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Zincatura, una storia lunga cinque millenni: dall’industrializzazione ai giorni nostri

Cos’è successo alla zincatura con l’inizio dell’industrializzazione e quali sfide ci attendono?

In questo articolo vogliamo guardare avanti.

Nello scorso articolo abbiamo ripercorso la storia del rapporto profondo tra zinco e umanità dai suoi albori fino al primo brevetto della zincatura a caldo. In questa seconda e ultima parte, invece, ci addentreremo nell’industrializzazione del processo, storia che riguarda anche l’Italia, per poi arrivare alle sfide che ci chiede il futuro in termini di sostenibilità e innovazione.

L’industrializzazione di fine ‘800

Le prime fabbriche in Francia, Gran Bretagna e Germania sorgono pochi anni dopo il primo brevetto depositato dal francese Sorel e, grazie al perfezionamento dell’elettrochimica e dei generatori elettrici, lo sviluppo è tale che entro la prima metà del secolo la sola Inghilterra arriva a impiegare 10.000 tonnellate di zinco all’anno per l’industria. Vent’anni dopo, il primo impianto di zincatura apre negli Stati Uniti.

In Italia, la zincatura industriale arriva nel 1883. Luigi Origoni, intuendo la necessità di preservare l’acciaio così da aiutare lo sviluppo della Lombardia, chiama a sé un buon numero di tecnici inglesi per avviare il primo impianto italiano.

La storia della zincatura non si ferma alle prime applicazioni industriali. Essa muta e si evolve durante l’intero XX secolo, dividendosi in diversi metodi con un comune denominatore: proteggere il metallo così da aumentarne la vita e l’efficienza.

L’evoluzione della zincatura: una sfida sostenibile

Dato che la galvanizzazione (o zincatura) è presente nella maggior parte delle applicazioni e industrie in cui vengono utilizzati ferro e acciaio (senza dimenticare le plastiche), oggi la riflessione da fare riguarda la sostenibilità dei processi e di come questi possano venire incontro all’ambiente.

Per sua natura la zincatura è un processo industriale che mira alla conservazione e al riutilizzo dei metalli base, il che sarebbe già sufficiente per classificarla come attività che contribuisce al risparmio di risorse e alla diminuzione della carbon footprint dei prodotti a base di metallo zincato. Tuttavia, l’obiettivo è migliorarsi sempre.

Tecniche come l’elettrodeposizione o la zincatura a freddo, infatti, sono in grado di rivestire il metallo con strati sottilissimi di zinco, con spessori che spesso si aggirano nell’ordine di pochi micrometri. Ciò consente, per esempio, di proteggere svariate tonnellate di viti in acciaio con pochi chili di zinco, quindi con un notevole risparmio di risorse.

Conclusione

Abbiamo voluto creare questa breve serie di articoli perché conoscere la strada che ci ha portati a quello che facciamo oggi ci aiuta a comprendere che l’immobilismo è un concetto mai esistito nella storia umana.
Il miglioramento è sempre possibile e in tutti i campi. Non dimentichiamolo.

Zincatura, una storia lunga cinque millenni: dalle prime leghe al primo brevetto

Zincatura, una storia lunga cinque millenni: dalle prime leghe al primo brevetto

Il problema della corrosione ha sempre afflitto l’essere umano da quando ha
cominciato a lavorare i metalli. In questa prima parte scopriremo le origini dell’uso dello zinco fino al primo brevetto del 1837, il primo vero passo verso la zincatura a livello industriale.

Come molte grandi scoperte dell’umanità, la zincatura è il prodotto di un lungo processo fatto di teorie e continue sperimentazioni. E così, come Colombo scoprì le Americhe nella sua rotta per le Indie, anche la zincatura è una scoperta collaterale ad altri studi.

Quando abbiamo cominciato a utilizzare lo zinco e come siamo arrivati a capire che poteva proteggere i metalli da usura e corrosione?
In questa prima parte ripercorriamo il rapporto tra zinco e uomo dalle prime
applicazioni al primo brevetto.

Lo zinco nell’antichità: leghe metalliche e uso medico

Lo zinco non è una scoperta recente, ma una costante che accompagna l’umanità da millenni. Le prime notizie sul suo utilizzo giungono fino a noi dal terzo millennio a.C., con la produzione di ornamenti in leghe contenenti l’80% di zinco. I manufatti più antichi in ottone, una lega costituita da rame e zinco, risalgono al X secolo a.C., datazione di alcuni ritrovamenti in Medio Oriente contenenti il 23% di zinco.

L’utilizzo dello zinco, però, non è sempre stato legato alla metallurgia. Nel Caraka-Saṃhitā, famoso testo medico indiano scritto intorno al 500 a.C., si menziona un metallo che se ossidato produceva pushpanjan (detta anche ‘lana filosofale’), ovvero quello che si ritiene essere ossido di zinco. Nel testo si fa anche riferimento a un uso medico come crema per gli occhi e per trattare le ferite aperte, utilizzo che abbiamo ereditato nelle creme alla calamina e in alcuni unguenti asettici.

La “zincatura collaterale” tra il XVIII e il XIX secolo

Nel 1742 lo scienziato francese Paul Jackes Malouin presenta alla Royal Academy of Sciences una serie di esperimenti che riguardano la copertura del ferro con strati di zinco fuso. Questa è la prima attestazione di quella che sarà la zincatura.

Passano 30 anni, e lo scienziato italiano Luigi Galvani scopre il processo
elettrochimico tra metalli mentre ipotizza l’esistenza di una relazione fra l’elettricità e la vita (la cosiddetta “elettricità intrinseca nell’animale”). Sebbene i suoi studi siano incentrati su ben altro, Galvani è centrale per quella che verrà in seguito chiamata ‘galvanizzazione’: con i suoi esperimenti dimostra che un metallo può essere rivestito con un altro, sempre che un metallo con carica minore venga coperto con un altro di carica maggiore.

La ricerca non si ferma, e nel 1801 Alessandro Volta scopre che la zincatura aiuta la trasmissione di un flusso di corrente elettrica. Non a caso, le sue batterie sono delle colonne di celle galvaniche collegate in serie che convertono l’energia chimica in energia elettrica.

Gli studi sulla zincatura e il primo brevetto

Fino agli anni Venti dell’Ottocento, la zincatura è ancora un mezzo per raggiungere altri risultati. Nel corso del XIX secolo, però, gli studi si concentrano sulla zincatura e sugli effetti protettivi che ha sul metallo ricoperto.

Nel 1824, sir Humphrey Davy dimostra gli effetti della protezione catodica sulla corrosione dei metalli: se due metalli dissimili vengono collegati tramite elettricità e immersi in acqua, la corrosione intacca lo strato esterno e lascia intatto lo strato interno. Una tecnica, questa, che trova subito applicazione per rivestire i fondi in rame delle navi da guerra con strati di ferro o zinco.

Il concetto di protezione catodica, però, viene fissato solo nel 1829, quando Michael Faraday scopre l’azione sacrificale dello zinco. Questo materiale, infatti, se fatto aderire a una superficie di metallo, funge da protezione.

Non passerà molto prima che il processo di zincatura trovi la sua ufficializzazione.
Nel 1837 il francese Sorel ottiene il primo brevetto per un processo di rivestimento dell’acciaio che va dalla sua pulitura all’immersione nello zinco fuso. Questa tecnica venne chiamata ‘galvanizzazione’, termine in utilizzo ancora oggi.

Conclusione

Finora si parla ancora di ‘zincatura a caldo’, ovvero la protezione di un metallo tramite immersione dello stesso nello zinco fuso.
Per scoprire l’evoluzione della zincatura dall’industrializzazione ai giorni nostri, ti aspettiamo nel prossimo articolo.

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Zincatura a freddo: consolidare l’industria con la scienza

Nel mondo in rapida evoluzione dell’industria moderna, la zincatura a freddo si è sempre affermata come una delle tecniche più rivoluzionarie e scientificamente avanzate per la protezione dei metalli.

Questo processo, che coinvolge l’applicazione di uno strato di zinco sui metalli per prevenire la corrosione, non è solo un esempio di ingegneria industriale ma anche una testimonianza dell’ingegno scientifico.

Il processo di zincatura a freddo

La zincatura a freddo, a differenza della sua controparte a caldo, si svolge a temperatura ambiente.

Questo metodo utilizza una soluzione a base di zinco, che viene applicata attraverso un processo di elettrolisi.

Il risultato è la formazione di una barriera protettiva che isola il metallo dall’esposizione a fattori ambientali corrosivi come ossigeno, acqua e sali.

La chimica dietro il processo

Il cuore della zincatura a freddo risiede nella sua chimica.

Lo zinco, il componente chiave del processo, è un metallo noto per la sua resistenza alla corrosione.

Quando viene applicato su una superficie metallica, lo zinco agisce come un ‘metallo sacrificale’.

In termini chimici, lo zinco ha un potenziale di riduzione più elevato rispetto al ferro.

Questo significa che, in presenza di ossigeno e umidità, lo zinco si ossida preferibilmente rispetto al ferro, proteggendo così il metallo sottostante dalla corrosione.

Questo processo, noto come protezione catodica, è fondamentale nel prolungare la vita utile dei metalli in una miriade di applicazioni industriali.

Impatti positivi sulle industrie

L’adozione della zincatura a freddo ha avuto un impatto significativo su diverse industrie.

Nel settore automobilistico, ad esempio, garantisce che parti come bulloni, viti e altre componenti siano protette dalla ruggine, aumentando la sicurezza e la longevità dei veicoli.

Nel settore delle costruzioni, la zincatura a freddo viene utilizzata per proteggere strutture in acciaio, recinzioni, e attrezzature da esposizioni esterne prolungate.

Un altro settore che beneficia enormemente di questa tecnologia è quello delle energie rinnovabili, in particolare nel campo dell’eolico e del solare, dove la resistenza alla corrosione è cruciale per garantire efficienza e affidabilità a lungo termine.

Conclusione

La zincatura a freddo è un esempio perfetto di come la scienza e l’innovazione tecnologica possono essere applicate per risolvere problemi pratici in un’ampia varietà di settori industriali.

Mentre ci muoviamo verso un futuro dove la sostenibilità e la durabilità sono sempre più importanti, tecniche come la zincatura a freddo rimarranno sempre più fondamentali nel nostro approccio alla produzione e alla conservazione dei materiali.

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Sinergia nel Taglio e Zincatura: Linea Tre e Zincatura Guariento

La collaborazione tra Zincatura Guariento e Linea Tre

In un’era dove efficienza e qualità sono pilastri fondamentali nel settore industriale, Zincatura Guariento è orgogliosa di annunciare la sua recente collaborazione con Linea Tre, un’azienda specializzata nel taglio laser di tubi ad alta precisione.

Questo sodalizio rappresenta un passo avanti significativo verso l’offerta di soluzioni complete e ottimizzate, che rispondono perfettamente alle esigenze dei nostri clienti.

Integrazione e Innovazione: La chiave di una collaborazione di successo

La nostra partnership con Linea Tre si basa su un concetto rivoluzionario: fornire ai clienti materiali già zincati, pronti per essere lavorati con la precisione del taglio laser.

Questa collaborazione è il risultato di una visione condivisa tra le due aziende, volta a offrire un servizio che supera le aspettative dei clienti, sia in termini di qualità che di efficienza.

Vantaggi unici per i nostri clienti

Il maggiore beneficio di questa collaborazione per i nostri clienti è un notevole risparmio di tempo e costi.

La combinazione della nostra expertise nella zincatura con la tecnologia di taglio laser di Linea Tre garantisce prodotti di eccellente qualità, resistenti alla corrosione e lavorati con precisione millimetrica.

I nostri clienti ora hanno accesso a un prodotto che non solo soddisfa ma supera le loro aspettative.

Una partnership in crescita

Sebbene questa collaborazione sia ancora agli inizi, le prospettive e le aspettative sono già elevate. Sia Zincatura Guariento che Linea Tre sono impegnate a fornire soluzioni che non solo rispecchino l’alta qualità dei singoli servizi, ma che siano anche il risultato di un processo integrato e ben congegnato.

Un futuro di collaborazioni all’insegna dell’innovazione

Questo sodalizio tra Zincatura Guariento e Linea Tre non è solo un esempio di come due leader nei rispettivi settori possano lavorare insieme, ma rappresenta anche un modello per il futuro delle collaborazioni industriali. La nostra unione ha lo scopo di stabilire nuovi standard nel settore, dimostrando che l’integrazione e la collaborazione possono effettivamente portare a risultati superiori.

In conclusione, la collaborazione tra Zincatura Guariento e Linea Tre è molto più di una semplice alleanza tra due aziende: è una fusione di competenze e risorse, con l’obiettivo comune di fornire ai nostri clienti soluzioni industriali efficienti e di alta qualità. Siamo entusiasti di questa partnership e fiduciosi che porterà grandi benefici sia alle nostre aziende che ai nostri clienti, ora e in futuro.

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Dove la protezione metallica fa la differenza: settori di destinazione della zincatura

Nell’epoca moderna, la resistenza e la durabilità dei materiali sono due aspetti fondamentali, specialmente quando si tratta di metalli esposti ad ambienti aggressivi o usura.

Uno dei metodi più efficaci e diffusi per garantire questa protezione è la zincatura a freddo.

Ma in quali settori questa tecnica svolge un ruolo cruciale? Scopriamolo insieme.

1. Settore Automotive

Il settore automobilistico, con la sua vasta gamma di componenti metallici, trae immensi benefici dalla zincatura a freddo. Dalle strutture portanti di automobili e motociclette ai più piccoli componenti come viti, bulloni e rondelle, la zincatura garantisce che ogni parte resista alla corrosione, garantendo sicurezza e longevità ai veicoli.

(Componenti del sistema oleodinamico: Tubazioni, valvole, cilindri e altri componenti del sistema oleodinamico sono costantemente esposti a pressioni elevate e fluidi che possono causare corrosione. La zincatura a freddo offre una barriera protettiva, riducendo il rischio di usura e guasti, e garantendo un funzionamento fluido e affidabile.

2. Industria Elettronica e Telecomunicazioni

Anche se potrebbe sembrare sorprendente, la zincatura ha un ruolo essenziale anche in questi settori. I componenti metallici di dispositivi elettronici, antenne e strutture di sostegno per le telecomunicazioni beneficiano enormemente della protezione offerta dalla zincatura.

3. Settore Aerospaziale e Difesa

In un settore dove ogni dettaglio conta, la resistenza alla corrosione è fondamentale. Componenti di aeromobili, droni e altri dispositivi utilizzati sia per scopi civili che militari sono spesso sottoposti a zincatura per garantire la massima durata possibile.

4. Energia e Rinnovabili

Che si tratti di strutture per pannelli solari, turbine eoliche o componenti di centrali elettriche, la zincatura a freddo gioca un ruolo cruciale nell’assicurare che questi dispositivi funzionino in modo efficiente e sicuro nel tempo.

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Conclusione

La zincatura a freddo è una tecnologia che attraversa una vasta gamma di settori, garantendo che i metalli siano protetti e funzionino al meglio delle loro capacità. La sua versatilità e efficacia la rendono una scelta ideale per chiunque cerchi di estendere la vita e migliorare le prestazioni dei loro componenti metallici.

elementi da zincare, minuteria, bulloni e viti

I vantaggi dei metalli zincati: Viteria, bulloneria e minuteria sotto la lente

Il mondo dei metalli è vasto e complesso, e una delle sue particolarità più affascinanti è la zincatura, in questo caso parliamo di metalli zincati.

Il processo, in particolare la zincatura a freddo, che rende Zincatura Guariento la realtà consolidata e conosciuta, ha rivoluzionato la durabilità e la resistenza di molte componenti metalliche, rendendole ideali per diverse applicazioni industriali e commerciali.

In questo articolo, ci concentreremo sui metalli zincati, esplorando l’importanza del processo di zincatura a freddo in particolare per viteria, bulloneria e minuteria in generale.

Cosa sono i metalli zincati?

In breve, la zincatura è un processo attraverso il quale uno strato di zinco viene applicato a un pezzo metallico. Questo strato di zinco serve come barriera protettiva, impedendo la corrosione e aumentando la longevità del metallo sottostante.

Perché la viteria e la bulloneria richiedono la zincatura a freddo?

La viteria e la bulloneria sono componenti essenziali in molte strutture e macchinari in ambito industriale ma anche nell’impiego civile.

Questi piccoli pezzi di metallo sono spesso soggetti a stress meccanico e ambientale, che possono portare a usura e corrosione.

La zincatura a freddo offre pertanto:

  • Protezione dalla corrosione: Il rivestimento di zinco protegge il metallo sottostante da elementi corrosivi come l’acqua e l’ossigeno.
  • Estetica brillante: Oltre alla protezione, i pezzi zincati presentano una finitura lucida e attraente.
  • Aumento della durabilità: I pezzi zincati hanno una vita utile significativamente più lunga rispetto ai loro omologhi non trattati.

Minuteria in generale: Oltre viti e bulloni

Mentre viti e bulloni sono tra i pezzi più comuni che richiedono zincatura ma non sono gli unici.

La minuteria in generale, che comprende una vasta gamma di piccoli componenti metalliche come rondelle, chiodi, spine e molte altre piccole parti, beneficia enormemente della zincatura a freddo.

Questi piccoli componenti sono essenziali per la funzionalità di molte macchine e strutture, e la loro durabilità è di fondamentale importanza.

Conclusione

La zincatura a freddo è un processo elettrolitico che ha dato modo di espandere in termini di durabilità e resistenza generi di prodotti come la viteria, bulloneria e minuteria.

Zincatura Guariento grazie al processo di zincatura a freddo in rotobarile offre ai suoi clienti un servizio preciso ed efficace per salvaguardare e proteggere quelle tipologie di materiali.

La prossima volta che osservate una struttura o un meccanismo, ricordate che dietro la sua solidità ci potrebbe essere il potere protettivo dei metalli zincati e di una zincatura a freddo.

Per saperne di più sui processi di zincatura e su come possono beneficiare il vostro business, contattateci o visitate il nostro sito web.

il processo produttivo in Zincatura Guariento

Il Processo Produttivo di Zincatura Guariento: Un Viaggio Dal Ricevimento Alla Spedizione

Nell’attuale panorama industriale, la protezione dei metalli dalla corrosione è di fondamentale importanza.

Zincatura Guariento segue un processo di zincatura a freddo che garantisce risultati ottimali.

Ma quali sono i passaggi chiave che caratterizzano questo sofisticato processo produttivo?

In questo articolo, vi accompagneremo attraverso ogni fase, sottolineando l’identica metodologia utilizzata sia nella zincatura statica sia in quella rotobarile.

Inizio del Processo: Dalla Ricezione alla Preparazione

  • Ricezione materie prime e prodotti: Qui inizia tutto. Il processo prende avvio con la ricezione delle materie prime e dei prodotti che verranno zincati, assicurando che tutto il materiale sia conforme agli standard richiesti.
  • Prelevamento pezzi dal magazzino e Carico: Una volta ricevuti i materiali, vengono prelevati dal magazzino e, in base alle dimensioni e specifiche, caricati su un telaio statico o in un rotobarile.

Preparazione e Pulizia: Garanzia di Perfezione

  • Sgrassatura e Decapaggio: Le fasi di sgrossatura chimica, sgrossatura elettrolitica, seguite da vari lavaggi, assicurano che ogni pezzo sia completamente pulito e privo di impurità. Il decapaggio, in particolare, rimuove ogni traccia di ossidazione o ruggine.
  • Neutralizzazione: Questa fase è essenziale per bilanciare il pH del pezzo e garantire una zincatura uniforme.

Il Cuore della Zincatura: Protezione e Finalizzazione

  • Zincatura e Passivazione: Qui, il pezzo viene immerso in uno strato di zinco che protegge dalla corrosione. La passivazione poi forma uno strato protettivo ulteriore sul pezzo, garantendo resistenza all’ossidazione.
  • Conclusione e Spedizione: Una volta completato il processo di zincatura, i pezzi vengono asciugati, scaricati, imballati con cura e infine spediti al cliente.

Il processo produttivo di Zincatura Guariento rappresenta uno standard d’eccellenza nell’industria della zincatura a freddo.

La rigida sequenza di passaggi garantisce che ogni pezzo, indipendentemente dalla sua dimensione o forma, riceva lo stesso livello di cura e protezione.

E con l’uniformità del processo produttivo tra tecniche statiche e rotobarili, la qualità è sempre assicurata.

Zincatura a freddo: statica o rotobarile

I benefici della zincatura a freddo: statica vs rotobarile

La zincatura a freddo è un processo che offre una protezione efficace contro la corrosione per una vasta gamma di prodotti e componenti metallici.

Si avvale di una soluzione di zinco per rivestire il metallo, creando un legame chimico che funge da barriera contro gli elementi corrosivi.

All’interno di Zincatura Guariento, sono presenti due tipologie di zincatura a freddo: la zincatura a freddo statica e la zincatura a freddo in rotobarile.

Entrambe queste tecniche, di cui vi abbiamo parlato in QUESTO e QUESTO articolo, offrono vantaggi unici e possono essere applicate a seconda delle esigenze specifiche del prodotto da trattare.

Zincatura a freddo statica: per pezzi grandi e complessi

La zincatura a freddo statica è un processo che offre un’eccellente protezione contro la corrosione per i pezzi di dimensioni maggiori e di forma complessa.

Questa tecnica comporta l’applicazione di uno strato di zinco su tutta la superficie del pezzo.

L’intero processo avviene in condizioni statiche, senza l’utilizzo di movimento o rotazione.

Uno dei principali vantaggi della zincatura a freddo statica è appunto la sua capacità di fornire un rivestimento uniforme e duraturo, anche su pezzi di grandi dimensioni e con forme complesse.

Questo rende la zincatura a freddo statica ideale per una vasta gamma di applicazioni, dai componenti delle macchine industriali ai pezzi di arredo urbano. Un altro vantaggio significativo di questa tecnica è la sua flessibilità. Il processo può essere adattato per trattare pezzi di forme e dimensioni diverse, garantendo sempre un elevato livello di protezione contro la corrosione.

Zincatura a freddo in rotobarile: perfetta per piccoli pezzi e componenti

La zincatura a freddo in rotobarile è una tecnica ideale per il trattamento di piccoli pezzi e componenti metallici.

Durante questo processo, i pezzi vengono posti all’interno di un barile che ruota, permettendo una distribuzione uniforme della soluzione di zinco su ogni singolo componente.

La zincatura a freddo in rotobarile offre numerosi vantaggi, tra cui la capacità di trattare un grande numero di pezzi in modo simultaneo, risparmiando tempo e riducendo i costi.

Inoltre, grazie alla rotazione del barile, la soluzione di zinco raggiunge anche le aree più difficili da raggiungere, garantendo un rivestimento completo e uniforme.

Questo tipo di zincatura è quindi particolarmente adatto per pezzi come viti, bulloni, rondelle e altri piccoli componenti metallici.

Conclusione

Sia la zincatura a freddo statica che quella in rotobarile offrono una protezione efficace contro la corrosione, contribuendo a prolungare la vita utile dei prodotti metallici.

La scelta tra le due tecniche dipende dalle esigenze specifiche del pezzo da trattare.

Presso Zincatura Guariento, siamo in grado di fornire consulenza e assistenza per determinare la soluzione più adatta alle vostre esigenze. Contattateci per saperne di più sui nostri servizi di zincatura a freddo.

zincatura non deformante

La Zincatura Non Deformante e i suoi vantaggi

Nell’industria manifatturiera, la zincatura rappresenta un processo critico, offrendo una protezione efficace contro la corrosione per una varietà di prodotti metallici.

Il processo di zincatura elettrolitica ha il pregio di non deformare i materiali.

Cosa Significa Zincatura Non Deformante?

La zincatura non deformante non è niente altro che una zincatura a freddo cioè un processo elettrolitico che impiega una bassa temperatura durante la zincatura.

Questo elemento riduce significativamente la possibilità di deformazione del materiale durante il processo.

I Vantaggi della Zincatura Non Deformante

La zincatura non deformante offre una serie di benefici propri della zincatura a freddo:

  • Protezione Contro la Corrosione:

La zincatura non deformante offre una protezione efficace contro la corrosione, prolungando la vita utile dei prodotti metallici.

  • Prevenzione della Deformazione:

Il vantaggio, ovviamente più significativo della zincatura non deformante è che minimizza il rischio di deformazione del materiale durante il processo. Questo è particolarmente importante per componenti metallici complessi o di precisione, dove anche la minima deformazione può compromettere l’integrità strutturale o la funzionalità del componente.

  • Versatilità:

La zincatura non deformante può essere applicata su una varietà di materiali, inclusi tra cui leghe leggere e lamiere di grandi dimensioni.

Conclusione

La zincatura non deformante con la sua versatilità e la sua efficienza energetica, è una scelta ideale per un’ampia gamma di applicazioni e il vantaggio di essere maggiormente sensibile per le tematiche ambientali, la rende la scelta futura di molte applicazioni.

Sia che si tratti di componenti per il settore automobilistico, di strutture per l’edilizia o di prodotti di largo consumo, la zincatura non deformante offre una soluzione efficace e sostenibile per la protezione contro la corrosione.

Continuiamo ad impegnarci per fornire servizi di zincatura di alta qualità che rispettano l’integrità dei materiali dei nostri clienti e contribuiscono a una durata maggiore dei loro prodotti.

Rimani in contatto con Zincatura Guariento per ulteriori informazioni oppure contatta direttamente in sede per ottenere più informazioni sui nostri metodi di zincatura.

Copertina Articolo Rotobarile

La zincatura a freddo in rotobarile: i 5 vantaggi del procedimento

Vantaggi e caratteristiche di una tecnologia all’avanguardia

La zincatura a freddo in rotobarile, è una tecnica di rivestimento superficiale che si applica su prodotti in acciaio per proteggerli dalla corrosione.

Esistono diverse tecniche di zincatura a freddo, come ad esempio quella statica, di cui abbiamo già parlato in questo articolo.

La zincatura a freddo in rotobarile invece, viene utilizzata per proteggere le parti in acciaio dalla corrosione.

Questa tecnica di zincatura è molto efficiente e può essere applicata su una vasta gamma di manufatti, dalle parti meccaniche alle componenti elettroniche, alle parti destinate all’edilizia.

Come funziona la Zincatura a Freddo in Rotobarile?

Il processo di zincatura a freddo in rotobarile prevede l’utilizzo di una macchina rotativa chiamata appunto “rotobarile”.

Questa macchina è costituita da un cilindro rotante all’interno del quale vengono posizionati i prodotti da zincare.

Il rotobarile viene poi riempito di particelle di zinco e di una soluzione alcalina, che agisce come agente attivante.

Viene quindi messo in rotazione per diverse ore, durante le quali le particelle di zinco si depositano sulla superficie dei prodotti, formando uno strato protettivo di zinco.

I vantaggi della Zincatura a Freddo in Rotobarile

La zincatura a freddo in rotobarile presenta molti vantaggi rispetto ad altre tecniche di zincatura a freddo, tra cui:

  • Alta efficienza: il processo di zincatura a freddo in rotobarile è altamente efficiente e consente di zincare grandi quantità di manufatti in acciaio in tempi brevi.
  • Uniformità dello strato di zinco: la rotazione del rotobarile garantisce un’adesione uniforme delle particelle di zinco sulla superficie dei manufatti in acciaio, creando uno strato protettivo uniforme e resistente alla corrosione.
  • Bassi costi di produzione: la zincatura a freddo in rotobarile è una tecnica economica, che consente di zincare grandi quantità di manufatti in acciaio con costi contenuti.
  • Flessibilità: la zincatura a freddo in rotobarile può essere applicata su una vasta gamma di manufatti in acciaio, dai componenti meccanici alle componenti elettroniche, alle parti per l’edilizia.
  • Resistenza alla corrosione: la zincatura a freddo in rotobarile garantisce una maggiore resistenza alla corrosione dei manufatti in acciaio, aumentandone la durata nel tempo.
dettaglio di prodotti di piccole dimensioni in acciaio e leghe metalliche che necessitano di una zincatura a freddo in rotobarile per proteggersi dall'ossidazione

Come scegliere il giusto fornitore di Zincatura a Freddo in Rotobarile?

Scegliere il giusto fornitore di zincatura a freddo in rotobarile è un passo importante per garantire la qualità del servizio e dei prodotti finali.

Ecco alcuni fattori da considerare nella scelta del fornitore:

  • Esperienza: scegliere un fornitore con una lunga esperienza nel settore della zincatura a freddo in rotobarile è importante per garantire la qualità del servizio e dei prodotti finali.
  • Tecnologie all’avanguardia: è importante scegliere un fornitore che utilizzi tecnologie all’avanguardia per garantire la massima efficienza e la massima qualità nel processo di zincatura a freddo.
  • Servizi offerti: è importante scegliere un fornitore che offra una vasta gamma di servizi, tra cui la zincatura a freddo in rotobarile e altri servizi di zincatura a freddo.
  • Certificazioni di qualità: scegliere un fornitore con certificazioni di qualità riconosciute, come ad esempio la certificazione ISO 9001, può garantire la qualità del servizio e dei prodotti finali.
  • Assistenza tecnica: scegliere un fornitore che offra un’assistenza tecnica continua e professionale può essere importante per risolvere eventuali problemi e per garantire la massima soddisfazione del cliente.

Concludendo questo articolo, la zincatura a freddo in rotobarile è una tecnica molto efficiente e conveniente per proteggere i manufatti in acciaio dalla corrosione.

Scegliere il giusto fornitore di zincatura a freddo in rotobarile è importante per garantire la qualità del servizio e dei prodotti finali.

Considerare fattori come l’esperienza, le tecnologie utilizzate, i servizi offerti, le certificazioni di qualità e l’assistenza tecnica può aiutare a scegliere il fornitore giusto per le proprie esigenze.

Il cilindro del rotobarile